Fonte.....gruppo su facebook Il nostro Hobby VS la legge
Le ritenute d’acconto sono ‘un anticipo’
delle tasse che il Fisco ti chiede sulle cifre da te guadagnate. Queste
cifre sono scomputate direttamente dai tuoi compensi e versate dai
tuoi clienti titolari di Partita IVA.
Per indicare correttamente l’ammontare delle ritenute d’acconto è importante che entro la fine di febbraio dell’anno successivo il cliente ti fornisca la cosiddetta certificazione dei compensi, documento riepilogativo dei compensi e delle ritenute che lo stesso ha versato per te.
Questo meccanismo è importante perché il principio è lo stesso anche se un domani aprirai la partita Iva ed emetterai fattura (tranne per chi aderisce al nuovo regime dei minimi o chi rientra nel regime delle nuove iniziative produttive che invece è esonerato dall’applicazione delle ritenute).
Per indicare correttamente l’ammontare delle ritenute d’acconto è importante che entro la fine di febbraio dell’anno successivo il cliente ti fornisca la cosiddetta certificazione dei compensi, documento riepilogativo dei compensi e delle ritenute che lo stesso ha versato per te.
Questo meccanismo è importante perché il principio è lo stesso anche se un domani aprirai la partita Iva ed emetterai fattura (tranne per chi aderisce al nuovo regime dei minimi o chi rientra nel regime delle nuove iniziative produttive che invece è esonerato dall’applicazione delle ritenute).